Terrazza San Lorenzo
Tradurre in realtà, replicabile, un pensiero.
…Voglio un pensiero superficiale
Che renda la pelle splendida…
Tradurre in realtà, replicabile, un pensiero.
…Voglio un pensiero superficiale
Che renda la pelle splendida…
La scuola di Alpinismo Giusto Gervasutti offre a chi vuole avviarsi alla scalata ed alla montagna dei corsi che affrontano le varie specializzazioni che oggi caratterizzano tali attività.
Primo Corso di arrampicata base
Corso di cascate di ghiaccio
Corso di arrampicata libera
Corso di alpinismo e specializzazione.
Queste “Pillole di Storia” sono rivolte agli allievi del Corso di alpinismo che intendono avviarsi a scalare percorsi in alta montagna su terreni di “avventura”, ossia non pre-attrezzati con ancoraggi esistenti in parete.
Anche l’alpinismo, come ogni altra attività umana, ha la sua storia. Una storia non molto antica ma ricca di episodi avvincenti e di avventure a volte drammatiche. L’alpinismo, dalla sua origine, ha avuto una grande evoluzione che spesso ha stravolto ivalori e le motivazioni che lo hanno caratterizzato nelle varie epoche. Il mio intento è condurre gli allievi a seguire, almeno un po', tale evoluzione in modo che anche tra i giovani scalatori non si attenui, o vada perso, quel fascino della grande avventura che ha sempre spinto gli scalatori verso la montagna.
Si terrà Giovedì 31 marzo alle ore 18 avverrà l'inaugurazione della mostra su Gian Carlo Grassi, presso il Museo della Montagna, al Monte dei Cappuccini di Torino.
Al seguente link il Comunicato Stampa.
Questo luogo deve il suo nome all’inglese Steve Haston che qui ha salito il primo di misto gradato M9 in Europa:
Welcome to the machine; era il febbraio del 1997. Ma per dire quanto anche noi italiani fossimo sul
pezzo a dicembre dello stesso anno Bole lo ripeterà a vista e subito dopo Svab flash. 1
Il 4 novembre 1972 veniva portata a termine la prima via di arrampicata sulla più appariscente struttura rocciosa dei Dirupi di Balma Fiorant che sovrastano i tornanti della strada che conduce a Ceresole Reale in Valle dell’Orco. Lo stesso giorno l’imponente scoglio riceveva il suo battesimo con lo scherzoso nome di Caporal.
Stanno per compiersi 50 anni da quel giorno; i promotori e realizzatori di quella impresa: Ugo Manera e Gian Piero Motti, non immaginavano certamente che quel nome, inventato quasi per gioco, sarebbe diventato celebre come lo è oggi.