
Scalare nel Midwest Americano
"Mi mancano le Alpi"
Così si chiudono le mail di Fabio in missione di studio in America.
Però, per ammazzare la nostalgia, qualche bella arrampicata la vuole raccontare:
Scalare nel Midwest Americano
di Fabio Ventre
La seconda cosa che ho fatto dopo aver deciso dove andare a studiare, è stato ovviamente un rapido censimento delle possibilità arrampicatorie del luogo. Preso nota con sgomento che l’elevazione massima dello stato dell’Illinois è di circa 300m mi sono rassegnato a non vedere montagne per un bel po’ di tempo, rimaneva però la possibilità di scalare in falesia.
Urbana-Champaign è uno di quei mega campus americani proprio come si vedono nei film, gigantesco e con un sacco di studenti da ogni parte del mondo a circa 3 ore a sud di Chicago. Qui con sorpresa ho scoperto che esiste un Climbing Club molto attivo (il gruppo Facebook conta più di duemila membri) che organizza dei weekend di arrampicata. Anche se le abitudini e gli stili di vita sono abbastanza diversi dai costumi europei noto con piacere che tra la “popolazione rampicante” si incontrano sempre più o meno gli stessi tipi di persone.
Le due falesie principali dove si va di solito sono la famosa Red River Gorge e Jackson Falls.
Tsaranoro – Alla ricerca della via perfetta
TUTTO D’UN FIATO
Terra rossa, piedi gonfi, piedi scalzi, occhi scrutatori, sono le cose che vorrei spiegare quando ci chiedono “Ma sto Madagascar?”.
Alla fine, ci limitiamo a rispondere “una figata!”, tanto riduttivo quanto troppo occidentale.
Possiamo parlare delle vie fatte, della roccia perfetta e sicuramente lo faremo, ma cos’è stato vivere questo viaggio è difficile da descrivere.
Ma ci proviamo.
WAFAA AMER: i segreti della scalata a vista
Quanto è bello arrampicare? I bambini si arrampicano ancor prima di imparare a camminare, è un gesto naturale. Forse è questo richiamo ancestrale, che viene dall’antico legame col mondo dei primati a rendere inspiegabile la nostra attrazione per la scalata.
LA SCALATA A VISTA , in particolare, è armonia , velocità di decisione, controllo della forza e dello stato emotivo.
Quando poi lo scenario è grandioso, il vento sferza la montagna e la roccia rivela le sue forme e i suoi colori passo a passo, il momento diventa magico, immortale, da brividi.
Wafaa Amer, in questo video amatoriale e naturale, senza tagli o montaggi ci permette di osservare, quasi spiare non visti, come la leggerezza e l’armonia siano alla base della scalata a vista, ben di più della forza.
Si può arrivare con la mano sbagliata sulla presa, ma anche la gestione dell’errore è importante, lo si elabora da un punto di vista emotivo, lo si accetta e si riparte senza mollare con nuova determinazione.
Ichnusa: calcare e polpastrelli
Dal pennelllo del nostro Gian Piero, in arte GPP, l'acquerello di una zingarata sul calcare della sua Patria,
A seguire le relazioni dettagliatissime delle vie che arricchiscono la nostra proposta di belle salite.
Ichnusa: calcare e polpastrelli.
Pochi minuti e siamo alla galleria che ci porterà a Cala Gonone, poi la discesa verso il mare, sempre bella, in una splendida giornata di sole ottobrino nella terra che Aristotele chiamava Ichnusa (forma del piede).
Eccoci qua, alla casa prenotata, tutto in ordine e ricevute le chiavi e le ultime raccomandazioni dalla padrona di casa, il Vichingo Sabaudo mette già ordine nella giornata dei climber continentali. Nonostante ciò, dopo due ore, ho un casino fotonico sul mio letto e, sparse in tutto l’appartamento, magliette, calze, giubbini e pantaloni modello “Climber – Stagionato” ma sono pronto con lo zaino in spalla, per la scogliera di Biddiriscottai…
Ritagli di giornale
Di Seguito una serie di articoli tratti dall’archivio del giornale “La Stampa” di Torino. Articoli in cui si parla della Scuola Nazionale di Alpinismo “Giusto Gervasutti”: Si parla del carattere innovativo dei sui corsi, si parla di "Università della Montagna". Si parla anche delle "imprese" dei suoi istruttori.
Un viaggio nella cronaca cittadina che, a questa distanza di tempo, forse inizia a farsi storia.
E come il tormentone che un tempo si diceva ai bambini:La stòria è bela, fà piasì cuntela
,
t’ voli ch’ t’la cunta?
- Una spedizione di dieci torinesi nelle Ande del Perù - organizzata dalla scuola di alpinismo "Gervasutti"
- La Gerva compie quanrant'anni
- Andar per vette con i più bravi
- Due torinesi conquistano una vetta della Bessanese
- Come imparare ad arrampicarsi - Un corso al Palavela
- Come scalare le vette alpine - Alla scuola Gervasutti