Ritorna il Gipeto a Cogne - divieto di arrampicata
Una coppia di gipeti ha nuovamente stabilito il suo nido in Valnontey, su un terrazzino posto su una parete rocciosa sotto i piani delle baite del Money a quota 2200m, circa 250m più a sud-ovest del nido dell’anno precedente. La protezione del nido richiede un’area più ridotta rispetto a quella adottata l’anno precedente. Solo la cascata denominata “Fallo di Plutone” per le sue caratteristiche di distanza dal nido, facilità d’accesso e frequentazione, richiede l’adozione delle misure di limitazione all’arrampicata.
Il Gipeto (Gypaetus barbatus) è uno dei più rari avvoltoi d’Europa con uno status di conservazione mondiale “near threatened”, ovvero prossimo alla minaccia. A seguito di un progetto internazionale di reintroduzione che ha visto diversi punti di rilascio sulle Alpi, il Gipeto frequenta da diversi anni il territorio del Parco Nazionale del Gran Paradiso e si succedono le deposizioni di uova con successivo involo dei giovani proprio come avvenuto per la coppia che ha nidificato l’anno scorso in Valnontey.
Il periodo di riproduzione del Gipeto va dall’autunno alla fine di luglio, il periodo più delicato è quello invernale e la frequentazione umana ed in particolare l’arrampicata su cascate di ghiaccio possono provocare notevole disturbo alla specie. Altre possibili minacce sono rappresentate dal disturbo dei siti di nidificazione da parte di escursionisti, foto-amatori e fotografi professionisti e dal sorvolo di elicotteri.
Nei prossimi mesi il nido sarà costantemente monitorato a distanza dal personale di vigilanza del parco.
Mauro Raymondi